Domande frequenti
La LOCli (Legge sul clima e sull’innovazione) prevede un programma di promozione (programma d’impulso) con una durata di dieci anni per la sostituzione di grandi impianti di riscaldamento a olio, a gas ed elettrici con sistemi rinnovabili rispettosi del clima e misure nell’ambito dell’efficienza energetica.
La LOCli stabilisce le condizioni per l’incentivazione. Essa si concentra su ambiti in cui l’incentivazione finora non è sufficientemente efficace.
Così, in conformità alla LOCli, l’attenzione è rivolta alla sostituzione degli impianti di riscaldamento a combustibile fossile e dei sistemi di riscaldamento a resistenza elettrica fissi con la generazione di calore da fonti energetiche rinnovabili al di sopra dei 70 kW. Un altro punto focale è il miglioramento completo dell’efficienza energetica dell’involucro edilizio, la sostituzione degli impianti di riscaldamento elettrici decentralizzati con sistemi di riscaldamento rinnovabili e l’incentivazione della consulenza per la sostituzione degli impianti di riscaldamento.
Le richieste vengono presentate tramite le piattaforme usuali
Maggiori informazioni: www.dasgebaeudeprogramme.ch/ip
e, in modo specifico, per la consulenza per la sostituzione degli impianti di riscaldamento
Prima consulenza per il risanamento dell’impianto di riscaldamento: trova un consulente (calorerinnovabile.ch)
Il programma d’impulso comprende sovvenzioni nei seguenti quattro ambiti:
- sostituzione degli impianti di riscaldamento a combustibile fossile e dei sistemi di riscaldamento a resistenza elettrica fissi con la generazione di calore da fonti energetiche rinnovabili al di sopra dei 70 kW
- miglioramento completo dell’efficienza energetica dell’involucro edilizio
- sostituzione di impianti di riscaldamento a olio, gas naturale e a resistenza elettrica decentralizzati senza sistema di distribuzione idraulica del calore
- consulenza per la sostituzione degli impianti di riscaldamento
La misura per sostituire gli impianti di riscaldamento elettrici la riguarda direttamente. In questo modo, viene supportata l’installazione di un sistema di distribuzione del calore.
Il 27 novembre 2024, il Consiglio federale ha deciso di far entrare in vigore l’Ordinanza sulla protezione del clima (OOCli) insieme alla Legge sul clima e sull’innovazione (LOCli) il 1o gennaio 2025.
A partire da tale data sarà quindi possibile presentare una richiesta di finanziamento presso il Cantone in cui si trova l’immobile. Si prega di fare riferimento alle disposizioni cantonali.
Come in passato, le richieste di sovvenzione devono essere presentate all’ufficio di consulenza energetica del Cantone in cui si trova l’immobile. La procedura rimane invariata anche con le nuove misure.
Tutti i contatti dei singoli cantoni sono disponibili qui: Contatto | Il Programma Edifici
La legge consente di dare un ulteriore impulso alle aree in cui l’attuale Programma Edifici non sia adeguatamente efficace, ad esempio alla sostituzione dei sistemi di riscaldamento a resistenza elettrica fissi o alla sostituzione dei sistemi di riscaldamento a combustibile fossile nella fascia di potenza media e alta (con potenza superiore a 70 kW, in base al progetto sottoposto a consultazione; al momento non possiamo ancora dire se questo provvedimento verrà adottato in questa forma), nonché alle misure di efficienza energetica.
L’obiettivo è che la legge e l’ordinanza entrino in vigore il 1o gennaio 2025.
Ulteriori informazioni: www.ilprogrammaedifici.ch/pi
Secondo l’Ordinanza relativa alla legge sul clima e sull’innovazione, il Consiglio federale prevede, per un risanamento completo dell’edificio secondo il modello d’incentivazione armonizzato dei Cantoni (HFM 2015), un bonus per l’efficienza dell’involucro edilizio (ad es. se dopo il risanamento l’edificio certifica una classe di efficienza CECE di C o B).
Ricordiamo che già oggi, nell’ambito del Programma Edifici, gli interventi relativi agli involucri degli edifici vengono finanziati a seconda del Cantone. Interventi finanziati | Il Programma Edifici
Secondo l’ordinanza in corso di consultazione, relativa alla legge sul clima e sull’innovazione (Procedure di consultazione in corso | Fedlex (admin.ch)), vengono proposti dal Consiglio federale contributi di promozione per la rimozione di radiatori elettrici nell’ambito della sostituzione di radiatori elettrici fissi decentralizzati con un riscaldamento principale alimentato mediante fonti di energia rinnovabile. Ad oggi non possiamo ancora dire se il provvedimento verrà adottato definitivamente in questi termini.
Ricordiamo che già oggi, nell’ambito del Programma Edifici, la sostituzione di impianti di riscaldamento elettrici viene finanziata a seconda del Cantone. Invitiamo a informarsi sul sito www.ilprogrammaedifici.ch.
Con la prima consulenza «calore rinnovabile» i proprietari di case unifamiliari e plurifamiliari sono assistiti da uno specialista per tutte le questioni inerenti il loro riscaldamento. Il o la consulente esegue un sopralluogo dell’edificio e illustra sul posto le opzioni possibili per la sostituzione del riscaldamento. Questo facilita la scelta del sistema di riscaldamento a energia rinnovabile più adatto all’immobile. La prima consulenza «calore rinnovabile» è gratuita e non vincolante per i proprietari dell’abitazione, ossia saranno loro a decidere quando e con chi effettuare la sostituzione del loro impianto di riscaldamento.
Ulteriori informazioni sono disponibili qui:
Prima consulenza per il risanamento dell’impianto di riscaldamento: trova un consulente (calorerinnovabile.ch)
Secondo l’ordinanza in corso di consultazione, relativa alla legge sul clima e sull’innovazione (Procedure di consultazione in corso | Fedlex (admin.ch)), il Consiglio federale propone, per un risanamento completo dell’edificio secondo il modello d’incentivazione armonizzato dei Cantoni (HFM 2015), un bonus per l’efficienza dell’involucro dell’edificio (ad es. se dopo il risanamento l’edificio certifica una classe di efficienza CECE di C o B).
Ad oggi non possiamo ancora dire se il provvedimento verrà adottato definitivamente in questi termini.
Ricordiamo che già oggi, nell’ambito del Programma Edifici, gli interventi relativi agli involucri degli edifici vengono finanziati a seconda del Cantone. Interventi finanziati | Il Programma Edifici (ilprogrammaedifici.ch)
Uno studio condotto nell’ambito dell’elaborazione dell’ordinanza relativa al programma d’impulso della legge sulla tutela del clima (si veda il link sulla procedura di consultazione) ha mostrato che oggi vengono ancora installati impianti di riscaldamento a combustibili fossili soprattutto nella fascia di potenza più alta. Pertanto, sulla base della disponibilità di fondi e dell’analisi dell’incentivazione esistente è stato fissato il limite a 70 kW. Una casa plurifamiliare dotata di isolamento relativamente buono e composta da circa 14 unità abitative richiede un riscaldamento di 70 kW, se si ipotizzano circa 100 m2 di superficie di riferimento energetico per ogni unità abitativa e una potenza di riscaldamento richiesta di 5 kW/unità abitativa.
Ogni Cantone stabilisce in modo individuale quali interventi sovvenzionare e a quali condizioni. La base di questi criteri è costituita dal Modello d'incentivazione armonizzato dei Cantoni (HFM 2015).
Le condizioni per lo stanziamento di contributi variano da Cantone a Cantone.
Presentate la vostra richiesta direttamente al centro di elaborazione del Cantone competente; in tal senso è determinante l’ubicazione dell’edificio.
Per ulteriori informazioni, selezionare la sigla del vostro Cantone.
Il Cantone preposto al sovvenzionamento è quello nel quale sorge l'edificio da risanare. La residenza del richiedente non è rilevante.
Sì, in linea generale gli edifici di proprietà dei comuni sono ammessi ai contributi.
Tuttavia, se la legge sull’energia del Cantone stabilisce che per i risanamenti/le nuove costruzioni di edifici comunali è necessario raggiungere lo standard Minergie(-P), non soltanto gli interventi M-12/M-16, ma anche tutti gli altri interventi finalizzati al soddisfacimento della disposizione non sono ammessi ai contributi.